Ossia non avere l'obbligo di alzarsi alle 6.46 per recarsi alle 7.30 in studio, aprire il cpu ed iniziare ad aggiornare il VOSTRO SITO PREFERITO.
Quindi sveglia alle 8 e tranquillità mentale fino a sera, anche se ogni tanto un occhio al computer, al sito e a tutte le altre cose l'ho data.
Fortunatamente il mondo della MTB e del ciclismo in generale non è stato molto attivo inquesto week-end, oggi ci sono un paio di gare e quindi tornerò al lavoro nel pomeriggio. Per il momento scrivo un po' sul MIO blog.
Ieri, domenica pasquale, mi sono svegliato e guardando fuori dalla finestra ho visto grigiume, pioggerellina e vento. Dopo la solita colazione con yogourt, toast, due fettebisco con marmellata, caffè e "Repubblica" del giorno prima esco in giardino a valutare il freddo...non male sopportabile, ma il mio cervello non ne vuole sapere, continua a dirmi:"non usciamo! Freddo e vento! Rulli, rulli e tv!"
Lotto con me stesso per una buona mezz'ora, ma alla fine riesco a vincere. Mi cambio, salgo in bici ed esco.
Non ho quasi per niente voglia. Duecento metri e le prime goccioline di pioggia saltano la barriera degli ochiali e mi colpisco. NO, PIOGGIA NO! Giro la bici con l'intenzione precisa di tornarmene al calduccio, ma ancora una volta mi convinco che non posso rinunciare ad un'uscita.
Riprendo a pedalare.
La prima mezz'ora mi sento stanco, non ho per nulla voglia di pedalare, ma poi come succede spesso il vento gira (solo quello metaforico ed introspettivo, perchè quello reale l'ho avuto contro per quasi tutto il giro).
Con l'aumentare del divertimento cresce anche il ritmo e sopratutto decido di lasciare il piattone del pre-milanese per sudare sulle collinette della pre-brianza. Salgo verso Cantù con un timido sole che mi ringrazia di aver scelto l'aria aperta scaldandomi un poco.
La salita mi chiama ed io gli rispondo sommessamente, sono ancora lontani i giorni in cui affrontavo(ed affronterò) le pendenze come un grido di sfida...ora diciamo che inizio appena ad alzare la voce.
Mentre salgo verso Montorfano inizio a vedere unfatto strano...le macchine che mi vengono incontro sono coperte di nevischio.
Dopo poco inizia la neve anche a bordo strada, fino a quando raggiungo il punto più alto(Montorfano è a circa 550 metri sul mare, non certo montagna) e li i prati sono quasi interamente innevati...non me lo aspettavo proprio a fine Marzo.
TiTi-TiTi...sms in arrivo, WazzaBobbe: - A Brunate Nevica!!! Martedì a snowbordare!!-. SI SI SI! Accetto al volo.
Continuo il mio giro con allegria infusa, decido di andare a vedere il mio lago e salutarlo...il sole ormai scalda ben bene, ma l'aria rimane bella frizzante.
Tornando a casa vengo superato da un "Elite" in allenamento. In pianura tengo la sua scia quasi con facilità, ma appena si alza sui pedali per superare una salitella rinuncio alla sua ruota. Anche se la mia forma sta migliorando, sono ancora lontano dall'essere in grado di duellare, come in passato, con Dilettanti ed Elite.
Rientro in casa contento e rilassato. Stretching e doccia prima di iniziare a prepare per il pranzo di pasqua.
Una cosa ristrettissima con genitori e nonna, senza cioccolato(io ed il Babbo siamo allrgici), ma con una fantastica bavarese di asparagi prodotta dalle sapienti mani della mamma!
Il mio amore per la cucina mi ha spinto a fotografarla.
Il giorno passa con velocità.
La sera mi spingo fino al cinema..."I Padroni della Notte" film lento, con una storia banale e sopratutto con inizio alle 23.15. Risultato: mi addormendo verso la fine.
Non sconsigliato, ma certo non vi spingerei a vederlo a tutti i costi.
Considerazione obbligatoria: Un complimento enorme a Cancellara per la stupenda vittoria alla Milano-Sanremo...una lezione di ciclismo applicato. Fantastica.
Meglio ancora però il suo bel gesto: tagliato il traguardo non si è fermato, ha girato la bici tornando verso la linea d'arrivo ad attendere i suoi compagni di squadra (CSC).
Abbriacci e complimenti tra loro.
In TV si è anche sentito chiaramente il commento :"Sei una locomotiva, sei una bestia" lanciatogli da un suo compagno mentre lo abbracciava. Questo è il ciclismo che vorremo vedere, quelo più genuino e meno patinato.
Allenamenti:
Venerdì: 45' Nuoto 300mRana+7x100m stile+300m rana+200m misti
Sabato: Riposo con 2h(6km) di camminata per segnare il percorso della gara di Lomazzo
Domenica: 2h BdC Fondo Agile
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