Il sud della Spagna si sta rivelando sempr piu nel suo vero animo.
Tamarri con macchine improbabili, cene alle 22.30 in taverne che occupano con i tavoli intere piazze fermando il traffico cittadino notturno.
Oceano ondoso e ricco di surfisti boccolosi che per qualche strana ragione attirano tanto Miss Tatapume.

In tutto questo mi trovo ad arrostire per 3-4 ore al giorno sotto il sole, risultano sempre più simile ad un piccolo boero e...meraviglia delle meraviglie sono anche quasi riuscito a cacciare la terrificante abbronzatura tipica del ciclista.
Dopo un buon numero di piña colada (fatte divinamente) ho conosciuto Raul massiccio locale…che non solo mi ha invitato dalui per una delle migliori paelle della mia vita, ma mi ha fatto giocare con una vecchissima pista della polistil, proprio come un natale di tanti tanti anni fa.
Essere qui con ragazzi del luogo mi sta facendo scoprire lati nascosti di Cadiz, ristorantini dove con 12 euro si mangia una quantita indefinita di fritto misto, di pesce o carne, il tutto condito da grosse dosi di Tinto de Verano, vino roso con lemonsoda…squisito.
Altro punto di forza della città è il lungo paseo marino...insomma il lungo mare, dove la matina mi trovo a correre in compagnia di altri podisti vacanzieri, tutti atirati dalla spiaggia bagnata e dura, e dala possibilità di fermarsi, buttarsi in acqua e tpornare a correre ancora...
A presto.
Tamarri con macchine improbabili, cene alle 22.30 in taverne che occupano con i tavoli intere piazze fermando il traffico cittadino notturno.
Oceano ondoso e ricco di surfisti boccolosi che per qualche strana ragione attirano tanto Miss Tatapume.
In tutto questo mi trovo ad arrostire per 3-4 ore al giorno sotto il sole, risultano sempre più simile ad un piccolo boero e...meraviglia delle meraviglie sono anche quasi riuscito a cacciare la terrificante abbronzatura tipica del ciclista.
Dopo un buon numero di piña colada (fatte divinamente) ho conosciuto Raul massiccio locale…che non solo mi ha invitato dalui per una delle migliori paelle della mia vita, ma mi ha fatto giocare con una vecchissima pista della polistil, proprio come un natale di tanti tanti anni fa.
Essere qui con ragazzi del luogo mi sta facendo scoprire lati nascosti di Cadiz, ristorantini dove con 12 euro si mangia una quantita indefinita di fritto misto, di pesce o carne, il tutto condito da grosse dosi di Tinto de Verano, vino roso con lemonsoda…squisito.
Altro punto di forza della città è il lungo paseo marino...insomma il lungo mare, dove la matina mi trovo a correre in compagnia di altri podisti vacanzieri, tutti atirati dalla spiaggia bagnata e dura, e dala possibilità di fermarsi, buttarsi in acqua e tpornare a correre ancora...
A presto.
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